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AZERBAIGIAN E LA SUA CAPITALE BAKU Azerbaigian è conosciuta come “il paese dei fuochi”. La Repubblica di Azerbaigian occupa una parte della Transcaucasia. Nord Azerbaigian è limitato dal Daghestan, a nord-ovest Georgia dalla Turchia e l'Iran. Con una popolazione di 8 milioni di abitanti l’Azerbaigian occupa una superficie di 86.600 km 2.. L'Azerbaigian è un paese di montagne e di sole. Esso contiene quasi tutte le zone climatiche. Il suolo dell’Azerbaigian ha immense risorse minerarie: petrolio, gas naturale, ecc. L'Azerbaigian è un paese per l'industria e l'agricoltura. Inoltre, tratta cotone, la cultura e la scienza. Azerbaigian è un paese agrario, altamente sviluppato l'industria e l'agricoltura per l'economia più filiali. L'industria petrolifera, meccanica, chimica, metallurgia non ferrosi e le varie industrie alimentari occupare il posto importante per l'economia del petrolio e del gas. L'agricoltura è principalmente specializzata nella viticoltura, orticoltura, il tabacco, l'orticoltura, zootecnia, sericoltura, ecc. I principali porti sono Istissou, Naftalan, e il gruppo d’Absceron. Diacronica pronuncia il nome di "Azerbaigian" era diverso. A partire da tempi antichi, questo nome suonava come "Aterpatakan", "Atropatene", "Adirbigian", "Azirbigian" e attualmente "Azerbaigian". Nel territorio dell’Azerbaigian sono stati trovati diversi antichi materiali archeologici e paleontologici che confermano l'inizio della vita umana dal primitivo 1,7-1,8 mln di anni fa. La scoperta della grotta d’Azykh (l'area di Karabakh), in cui la mandibola di un uomo preistorico è stata trovata dagli archeologi, dimostra che questo paese è uno dei primi luoghi di residenza della creazione di tutta l'umanità. Dai primi secoli della nostra epoca, la lingua turca è il mezzo principale di contatto tra i minori e le persone di gruppi etnici che risiedono nel territorio dell’Azerbaigian. il culto del fuoco, del sole, la luna, il cielo, le stelle hanno prosperato qui. Il cristianesimo fiorì nel nord. Attualmente, nei pressi di Baku c’è un antico monumento - Ateshgah, il tempio del fuoco eterno. Esso fu fondato nel VIII secolo da indù-mercanti, dove adoravano il fuoco.
Nel settimo secolo, per l'adozione dell’Islam, è avvenuto il brusco cambiamento nella storia dell’Azerbaigian. La religione islamica ha stimolato la formazione della gente comune e la lingua, e ha svolto il ruolo di accelerare questo processo e l'unificazione. In Azerbaigian una nuova politica di sviluppo è iniziata: nel territorio dell’Azerbaigian in cui l'Islam è molto diffuso, sono state stabilite le dichiarazioni di Sagides di Scirvanscià di Salarid, di Ravvadid e Sceddadid. Gli Stati, guidati dalle dinastie turche-islamiche, hanno mantenuto una profonda traccia nella storia della struttura dello Stato non solo in Azerbaigian, ma anche in tutto il Medio Oriente. Nei secoli XV-XVIII l'impero di Garagojunlu e di Aggojunlu, Sefevid, e Afsciar Gagiar è stato stabilito direttamente dalle dinastie dell’Azerbaigian. Ciò ha avuto una notevole influenza sulle relazioni commerciali ed esterne, ampliare la sfera dell’influenza politico-militare del nostro paese e il popolo, la sfera di utilizzare la lingua azera.
Baku (il vecchio nome era Badu-Kubà), la capitale dell’Azerbaigian, è una delle più belle città. Questa capitale di petrolio e di monumenti antichi e il cui nome in persiano significa "città del vento", ha molti secoli. Indicare le sue attrazioni: Synyk-Kala (torre distrutte), che è stato costruito da un’architetto di Abu Mohammed ibn-Bekr che esiste da quasi un migliaio di anni, la Caravanserai, datato dal Medio Evo, la Torre della Vergine, Palazzo dei Scirvanscià e la vecchia fortezza che ha 800 anni. Baku, la città dei lavoratori, ha tutti i mezzi di trasporto. Ci sono esportazioni di petrolio e di fabbriche metallurgiche moderne completamente attrezzate. I giovani Azeri e molti stranieri proseguono la loro istruzione nelle nostre istituzioni, tra cui l’Università Nazionale dell’Azerbaigian, fondata nel 1919, e che una volta ha svolto un ruolo importante nella formazione dei futuri dirigenti.
La torre della Vergine è un famoso monumento storico e simbolo di Baku. E' alta 28 metri, del XII secolo. un principe di Scirvan aveva costruito questa torre per le preghiere di sua figlia, che era innamorata di un giovane uomo. Ma suo padre voleva farla sposare ad un’altro. La sfortunata sperava che suo padre cambiasse la sua decisione entro la fine della costruzione della Torre. Ma suo padre persisteva nella sua decisione e la povera ragazza si gettò in mare dal ponte della Torre.
Nel 1806 durante la guerra russo-persiana (1804-1813) Baku è stata allegata alla Russia. Potere sovietico è stato creato nel 1920 lo stato dell'Azerbaigian e Baku divenne la capitale della Repubblica. Il 28 maggio è la più grande festa del popolo azero. In quel giorno è stata annunciata l’Indipendenza della Repubblica d'Azerbaigian dalla Russia. Sebbene la Repubblica Democratica di Azerbaigian durò solo 22 mesi, che aveva fatto molte cose importanti: ha aperto le scuole, fondato l'Università degli Studi di Baku, l'esercito nazionale è stato creato per la prima volta. Ma dal 1991, l'Azerbaigian è stato indipendente dalla Russia, e Baku rimane la sua capitale dove si trovano la residenza, il parlamento e il governo.
L'inno nazionale, stemma dello stato e la nostra bandiera (blu, rosso, verde) sono stati confermati come simbolo di potere nazionale in Azerbaigian.
Novruz esprime "il nuovo giorno." E la festa nazionale azera (il 20-21 marzo). Questo è il primo giorno di primavera, da qui si incomincia il nuovo anno. La preparazione di questa festa si faceva in anticipo. Si pulivano le case, si preparavano "samani", che esprime la "ricchezza". Essa celebra anche il 4 Martedì prima di Novruz. Ogni Martedì ha il suo nome: terra, acqua, aria e fuoco. Nell’ultimo Martedì prima di Novruz prendono la legna per fare i roghi e la sera saltano sul fuoco. Il significato è che questo fuoco prende le malattie e da la salute, e anche la luce delle candele in quel giorno. Il numero delle candele dipende dalla quantità dei membri della famiglia. Di notte, la famiglia si siede a tavola, le donne preparano il pilaf (piatto nazionale azero), i dolci nazionali: sciacherbura, paklava e sciorgogal. Le studentesse del IV ° anno della facoltà di lingua francese presso l'Università di Lingue di Azerbaigian, Baku Sabina Gulieva e Rena Samedova
Mappa
Bandiera
Stemma
Il
Presidente della Repubblica di Azerbaigian
Ilham
Heydar ogli Aliyev è nato nel 24 dicembre 1961 nella città di Baku.
La Repubblica Autonoma di Nakhchivan (un'exclave dell’Azerbaigian) confina con l'Armenia a nord e a est, con l'Iran a sud e a ovest e con la Turchia nel nordovest. La regione di Nagorno-Karabakh insieme alle altre sette province nell'Azerbaigian sudoccidentale sono sotto l'occupazione militare delle forze armate armene dalla fine di Guerra di Nagorno-Karabakh nel 1994. Fino ad oggi rimangono non eseguite le quattro Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (822, 853, 874 e 884) sul “ritiro delle forze di occupazione dalle aree occupate appartenenti alla Repubblica dell'Azerbaigian”. Il territorio del paese comprende anche alcune isole nel Mar Caspio con l'area totale di trenta chilometri quadrati. L'Azerbaigian è una repubblica laica ed unitaria con la democrazia emergente, il paese più grande del Caucaso sia per superficie sia per popolazione. È anche uno dei fondatori della Comunità degli Stati Indipendenti, GUAM ed è il membro del Consiglio Europeo dal 2001. Ha la Missione Permanente nell’Unione Europea, ospita anche la Missione della Commissione Europea. UniversitàBaku conta numerosi centri universitari:
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